Parlare di natalismo /
antinatalismo o di diete vegane / onnivore è come entrare in una cristalleria in
sella a un elefante. Comunque ti muovi fai danni.
Eppure io ci ho provato,
con due specifici articoli (“È meglio essere nati o sarebbe stato meglio non essere mai nati” e “Carne o non carne? Siamo animali vegetariani o onnivori?”) e, tutto sommato,
credo di essermela cavata abbastanza bene, limitando al minimo i danni (solo qualche
bicchiere rotto, e di scarso valore).
Incoraggiato da queste esperienze positive ho deciso di inoltrarmi in un altro campo minato, quello dei vaccini.