(fonte: Volere la luna)
Uno studio del marzo 2019 del CNR denuncia ciò che era facile immaginare, e cioè che buona parte dei migranti che tentano la fortuna sui barconi nel Mediterraneo e poi approdano magari sulle nostre coste sono mossi non già da persecuzioni o guerre, ma semplicemente dalla invivibilità del loro territorio. Per cause climatiche. «Siamo stati in grado di spiegare quasi l’80% della variabilità nelle correnti migratorie verso l’Italia, prendendo in considerazione i soli dati meteo-climatici, per causa diretta e per influenza sull’ammontare dei raccolti annuali» (Comunicato stampa del CNR).