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giovedì 15 aprile 2021

Rinnovabili, continuare a occupare territorio non è la soluzione: piccolo è bello!, di Fabio Balocco

 (fonte: Il Fatto Quotidiano.it)


Ricordo che diversi anni fa mi telefonò una voce anonima dalla Sicilia avvertendomi che dietro il business delle pale eoliche si nascondeva – neanche poi tanto velatamente – la malavita e mi invitava ad indagare. Io, da buon blogger, lascio ai giornalisti il compito di approfondire gli argomenti: non ne ho i mezzi e non sono neppure titolato.

Ma questa storia che le pale eoliche spuntassero come funghi, in particolare nel centro-sud della penisola, e poi magari nemmeno funzionassero come dovere e che, insomma, fossero un escamotage per prendere finanziamenti – anche da parte di imprese in odore di mafia o similari – mi sembrava plausibile.

Mi è venuto alla mente quel vecchio episodio quando ho letto su La Repubblica che è stata depositata una istanza per la posa di 190 turbine eoliche, distanziate l’una dall’altra 3,5 chilometri, per un totale installato di 2.900 megawatt, nel canale di Sicilia.

lunedì 29 marzo 2021

Nucleare ed energie alternative: qualcosa di più di una provocazione, di Fabio Balocco

 (fonte: Volere la luna)


Francamente non ricordo se al referendum per l’uscita dal nucleare andai a votare l’8 oppure il 9 novembre 1987. So di sicuro che votai SÌ, ma anche che non ero molto convinto. Nel senso che sì il nucleare era potenzialmente pericoloso, che sì necessitava di un governo forte, che sì c’era il problema dello smaltimento delle scorie, ma: 1) sarebbe stato logico, secondo me, attuare, a monte, una politica meno energivora, ripensando il nostro stile di vita ed eliminando gli sprechi; 2) sapevo che le cosiddette energie alternative erano nell’immediato forse più dannose per l’ambiente dell’energia nucleare.