Inizia con questo articolo la collaborazione di Fabio Balocco al Blog de Il Cancro del Pianeta. Fabio, nato a Savona, risiede in Val di Susa. Avvocato (in quiescenza), ma la sua passione è, da sempre, la difesa dell'ambiente, in particolare montano. E' blogger de Il Fatto Quotidiano e di Italia Libera online. Ha scritto – insieme ad altri – Torino: oltre le apparenze (Arianna ed.), Verde clandestino (Neos ed.) e Loro e Noi. Storie di umani e altri animali (Neos ed.), da solo Poveri. Voci dell'indigenza, l'esempio di Torino (Neos ed.), Il mare privato (Altreconomia), Lontano da Farinetti (Il Babi), per gioco. Voci e numeri del gioco d'azzardo (Neos) e Belle persone. Storie di passioni e di ideali (La Cevitou).
La nostra epoca vive una tremenda contraddizione: da un lato
la crisi del pianeta è sempre più drammatica, dall’altro lato le associazioni
che dovrebbero rappresentare le istanze di tutela soffrono di una crisi che
definirei oramai irreversibile. Ho operato per più di trent’anni in questo
mondo e perciò ritengo di poter parlare a ragion veduta. Vediamo qui quali
possano essere le ragioni, partendo dal presupposto che la crisi si manifesta
sia nei numeri, sia nei metodi.