Perché un nuovo
libro sul cancro del pianeta? Ho cercato di condensare la migliore risposta a
questa domanda in una frase inserita nella quarta di copertina: "Le cellule cancerogene sono consapevoli di
essere maligne, cioè di essere apportatrici di una malattia mortale?
Sicuramente no. Se lo fossero regredirebbero? Difficile a dirsi, ma laddove
possibile il tentativo di renderle consapevoli andrebbe fatto."
Ebbene, se, sulla base della teoria esposta nel mio primo libro, l’essere umano è da considerare alla stregua di una cellula tumorale che sta distruggendo i tessuti sani del corpo di Gaia, il passo successivo non poteva che essere quello di tentare di renderlo edotto di tale sua natura.