Il 5 febbraio scorso La
Rassegna Stampa di Arianna Editrice ha pubblicato un articolo di Guido Dalla
Casa (“Allora era tutto vero”), in cui -alla luce della designazione di Mario Draghi a
capo del Governo italiano- si avalla l’ipotesi che il futuro dell’umanità stia
indirizzandosi verso la costituzione di un Nuovo Ordine Mondiale sotto l’egida
di un ristretto numero di potenti oligarchi.
Riassumo così in poche
parole i concetti espressi dall’autore, essendo tali concetti ben noti e
condivisi nel mondo ambientalista e da chi si riconosce nella “Deep Ecology”.
Non intendo qui argomentare pro o contro questa visione del mondo (che sostanzialmente condivido). Vorrei invece affrontare il problema da un’altra angolatura.